Ho scritto varie volte, sempre in brutti momenti.. da quando avevo 15 anni. Scrivevo qui perché una volta sentivo di non avere nessuno con cui parlare sul serio. Ad oggi, a 21 anni, non sono certa di avere qualcuno con cui parlare, ma sono certa che non sia giusto scaricare tutto sui miei amici, sul mio ragazzo. Capita di passare un brutto periodo purtroppo, capita che ci siano periodi in cui ne succede una dopo l'altra finché non ti ritrovi stremata. Ho litigato con mio fratello in una maniera mostruosa e, anche se i nostri rapporti sono pessimi da mesi, mi sento tanto in colpa visto che sono io quella che ha sbagliato. A questo bisogna aggiungere tutti i problemi di salute dei miei genitori che, a una certa età, possono capitare ma che, dal mio punto di vista estremamente ipocondriaco, paiono insuperabili. Ci sono state anche alcune incomprensioni col mio ragazzo che spero di aver risolto. Capita il periodo in cui tutto è nero, ma nero nero, e ogni bazzecola pare una montagna..e la sera il bicchierino di alcolico è necessario anche se comunque ti ritrovi a piangere a letto. Ho paura di tutto, mi trascino per inerzia, cerco di stare in compagnia perché stare da sola sarebbe anche peggio, ogni mattina mi alzo e mi metto sui libri anche se vorrei passare la giornata a letto. Vorrei poter dormire per mesi aspettando che vada meglio, svegliandomi quando sarà più semplice, sperando nella calma dopo la tempesta. Mi sento tanto triste e tanto SOLA. Mi sono sempre vantata del mio saper stare da sola, ad oggi non riesco a stare un momento in silenzio perché non voglio ascoltare nessuno dei miei pensieri. Non posso scaricare tutto questo amaro sugli amici, sul mio ragazzo perché alla lunga sarei insopportabile. Fingo ogni giorno che ho voglia di uscire, che ho voglia di divertirmi quando l'unica cosa che vorrei è dormire a lungo e sperare che passi. Bevo molto più del necessario per evitare di affogare in questo nero cupo che sento attorno. Sono troppo pessimista, troppo vecchia per la mia età. Mi sento sbagliata e l'unica cosa che riesco a pensare è: "prima o poi passa". Ma ancora non passa.