i fenomeni di bullismo che ho vissuto, consistevano nel dirmi continuamente che di me non gliene fregava assolutamente niente, dicendomi che suono un genere che non piace a nessuno, nell’accarezzarmi le gambe contro la mia volontà fingendo un orgasmo, e tanti altri. Ma ho dimostrato che i veri sfigati sono loro, perché mentre queste persone si rodono lo stomaco come pochi, io sto per realizzare il mio sogno più grande: diventare pianista accompagnatore in un teatro d’opera. Inoltre, adesso ho una grande freccia alla mia faretra: il Concerto per pianoforte e orchestra op. 21 n. 2 di Fryderyk Chopin. Devo riconoscere che non è un brano facile, anche perché richiede delle doti virtuosistiche non indifferenti. Non solo: il secondo tempo dell’op. 21 (Larghetto) è una dichiarazione d’amore in musica. Tra l’altro, ho anche scoperto di avere un’anima virtuosistica, nel senso che noto che i brani che richiedono doti virtuosistiche sono il mio mondo. Detto questo, mi è difficile dire quando mi sono avvicinato alla musica, anche perché non l’ho mai abbandonata! Ho iniziato a suonare quando avevo 9 anni e non ho mai smesso