Tu non provi affetto per nessuno e quindi sei convinto che nessuno provi affetto per te. Lo sappiamo e lo accettiamo.
Sei bravo ad occuparti della nonna per quello che puoi. Lei ti ha dato tanto e le farà molto piacere avere il suo nipotino vicino in questi momenti difficili.
Ci fa piacere che tu riesca a considerare con alto valore la tua mamma e la nonna. Speriamo che negli anni a venire, tu possa anche trovare una nuova figura femminile di valore, una compagna. Sarebbe il flusso naturale della vita. Noi ci auguriamo da sempre che prima o poi “metterai la testa a posto” e potrai anche tu avere una vita tua, ricca di affetto.
Relativamente al tuo lavoro noi vogliamo sognare con te.
Non ci fornisci dettagli, ma vogliamo esagerare e immaginiamo che ti piacerebbe una grande scrivania, un lavoro prestigioso e di soddisfazione, non troppo impegnativo, con uno stipendio con molti zeri e magari una bella segretaria seduta sulle ginocchia. 🙂
Capiamo che immedesimarti in una situazione simile ti piaccia, ti faccia sentire appagato, riscattato da tante ingiustizie che hai sofferto, è una bella immagine e sognare non ruba niente a nessuno. Lo dici tu stesso che sai che questi lavori toccano ai laureati, ma sai anche che non serve essere laureati per immaginarsi in una bella situazione. 🙂
Lo capiamo che a te i lavori di cucina non piacciano. Ma quale lavoro nelle tue possibilità ti piacerebbe?
Non si sa.
Niente sembra interessarti o esserti possibile. Ma sai perfettamente anche tu che ogni cosa che non fai oggi perché è faticosa, è un’opportunità in meno che avrai domani. 🙁
La realtà che ti sei costruito da quando hai abbandonato la scuola, scegliendo in molte occasione la strada più facile, la via di fuga, è dura! Lo sappiamo e lo capiamo. Sei partito svantaggiato e nessuno ti ha mai aiutato. Vedi intorno a te tanti ragazzi a cui (ti sembra) non manca nulla e provi rabbia, invidia, odio. Ti chiedi, perché loro hanno avuto tutto e io niente?
Non si sa.
Ma visto che le cose stanno così, perché hai rinunciato e tuttora rinunci a fare TU quello che potresti per migliorare? Perché continui a fare scelte che, invece che colmare lo svantaggio iniziale, lo aggravano?
Ci piacerebbe che tu lo sapessi e ce lo potessi dire…
Che tu ci creda o no, noi siamo preoccupati per te e il tuo futuro. Vuoi dirci che cosa hai pensato che farai quando verrà il giorno che malauguratamente la nonna non ci sarà più? Pensi di poter restare a vivere nella sua casa?
Un abbraccio e Buona Pasqua.

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Volontario.