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Volontario.
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- 22 Giugno 2020 alle 15:39 #3459
Paki87
PartecipanteCiao a tutti,
sono nuovo di questo forum. Mi chiamo Pasquale, ho 33 anni e sono del sud, ma vivo a Bologna ormai da tanti anni prima per studio e poi per lavoro.
Vi racconto un po’ di me, sono disabile motorio dalla nascita, ho la spina bifida, e non ho mai avuto un buon rapporto con il mio corpo, ma quando ero nel periodo dell’adolescenza o comunque piccolo non ci ho mai fatto caso.
Sono sempre stato un ragazzo molto timido, che fa molta fatica a conoscere nuove persone. Quando ero giù dai miei avevo la mia cerchia di amicizie, ma comunque molto relativa, per lo più cugini con cui uscivo o quei due o tre amici con cui ogni tanto uscivo, ma non ho mai avuto grandi amicizie o fatto chissà cosa.
All’età di 18 anni dopo il diploma, sono salito a Bologna per studiare all’università, grazie a mio fratello che ha convinto i miei genitori, soprattutto mia madre a lasciarmi salire pur essendo così lontano da casa.
Durante il periodo dell’università non ho avuto grandi amicizie, per lo più conoscenze con qualche collega con il quale ci si vedeva per studio, ma non mai per uscite.
Il primo anno sono uscito per lo più con mio fratello ed i suoi amici, ma poi per diverse cose non l’abbiamo più fatto, e ogni tanto uscivo con qualche amico conosciuto nello studentato dove abitavo.
Come dicevo non sono mai stato un ragazzo espansivo, anzi, molto timido ed introverso, ma se messo a proprio agio mi apro abbastanza.
Diciamo che le mie uscite non sono mai state perchè ero io a proporre, e questo è un grande problema, perchè non sono mai il primo che dice di uscire e fare qualcosa, ma aspetto sempre gli altri che si facciano sentire.
Sono gay, e per qualche tempo ho frequentato ragazzi anche solo per amicizia conosciuti nelle varie chat che utilizzo per conoscere delle persone, ma anche quelle si sono perse, più che altro perchè molti sono andati via da Bologna.
Da agosto ho terminato una relazione con il mio ex, una relazione che dopo sei anni, e dopo del tempo, ho capito essere stata una relazione tossica, fondamentalmente perchè sia per colpa sua che per colpa mia, mi sono ritrovato da solo, perchè soprattutto “grazie” a lui mi ha allontanato dalle amicizie.
Le uniche persone che mi sono vicine sono i miei fratelli che vivo anche loro a Bologna e se non fosse per loro praticamente starei sempre chiuso in casa, se non per andare a lavoro.
Da marzo ho anche smesso di andare a lavorare per la questione del corona virus, pertanto non esco neanche solo per andare a lavoro.
Appena finita la quarantena mi sono ripromesso di uscire di più, fondamentalmente da solo per i motivi di cui sopra, ma l’ho fatto qualche volta ma poi niente, soprattutto in questi ultimi giorni in cui a Bologna fa davvero caldo e mi passa la voglia di farlo.
Non mi piaccio fisicamente, ed ho iniziato a fare dello sport a casa, ma comunque i risultati non sono quelli sperati fondamentalmente perchè oltre quanto già detto, ho anche problemi con la gestione del cibo, e per questo a luglio dovrei fare una visita da una nutrizionista prenotata da parecchio tempo ormai.
Ho 33 anni, e sono da solo, e vorrei cambiare la mia vita, ma ogni volta che ci provo poi mi abbatto. Vorrei riprendere in mano la mia vita, e ritornare a fare amicizie, ma non so come fare, essendo disabile non ho molte possibilità di poter far parte di un gruppo o comunque di cercare qualcosa che mi faccia sentire parte di qualcosa.
Da agosto per un lutto importante che ho subito sono in cura da una psicologa ma non so se le cose stiano andando per il verso giusto.
In giorni come questo mi sento veramente a terra dove penso che niente abbia senso e non ho voglia assolutamente di vivere.24 Giugno 2020 alle 12:29 #35710Volontario
ModeratoreCiao Paki87
ti diamo il benvenuto nel nostro forum, anche se come avrai letto la nostra associazione è per adolescenti e giovani fino ai 30 anni.
Di fronte però ad una richiesta di ascolto, di sfogo come la tua, noi non diciamo di no, anzi desideriamo risponderti.
Intanto sei stato un vincente, hai lasciato la famiglia, vivi da solo, ti sei laureato, non possiamo che riconoscere la tua forza, complimenti.
In che cosa ti sei laureato?
E che lavoro fai?Ognuno di noi ha le sue infelicità e problematiche con le quali deve saper convivere, altrimenti si dovrebbe mollare! Ma è una soluzione o una sconfitta?
Comprendiamo che c’è molta sofferenza e che questo periodo ha fatto male a molti.
Male dove ognuno di noi è più debole che sia la mente o una parte del corpo, ma non ci dobbiamo fermare.Ti mandiamo un pensiero di Alex Zanardi che ci ha fatto riflettere e speriamo che ti piaccia.
“La vita è come il caffè puoi metterci tutto lo zucchero che vuoi, ma se lo vuoi addolcire devi girare il cucchiaino.
Stando fermi non succede niente”.Ora caro Paki, quando vuoi e se lo vuoi , facci sapere sempre come stai, e come trascorri queste giornate.
Non scoraggiarti per le amicizie, tanti ragazzi non riescono ad avere contatti seri, ma non demordere, e anche la psicologa, raccontaci perché senti che non ti possa aiutare?
Ti aspettiamo a presto!
24 Giugno 2020 alle 15:38 #35714ansioso
Partecipanteciao ho letto il tuo messaggio e’ mi ha colpito molto per qualsiasi cosa se vuoi ci sono ,soffro anchio di solitudine
29 Luglio 2020 alle 17:08 #35853Volontario
Moderatoreciao Paki,
non ci hai più scritto!
Come stai?
Se hai voglia facci sapere come stai.Un sorriso grande, grande!
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