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- 28 Ottobre 2009 alle 20:07 #5962
understood
PartecipanteI MIEI GENITORI MI PICCHIANO.ho bisogno di un parere e di un aiuto….?
praticamente i miei mi picchiano.ma io non gli reco nessun problema: a scuola vado bene,rispondo bene quando ci parlo e tutto un po..
anche se loro mi picchiano!!
però solo me..io ho anche un fratellino di 6 anni e loro,lui,non lo picchiano..
però se li denuncio ho paura che non mi credono poiché lui non lo toccano e quando picchiano me,tranne che giovedì scorso,il mio fratello NON C’è!e quindi non possono chiedere conferma a lui se non per quel giorno..
(sto parlando dei carabinieri)
come posso fare?!
ci credono secondo voi,anche se smentiscono i miei genitori?? ..in fin dei conti ho lividi sulle braccia e uno sul viso..NO RISPOSTE SCEME PER FAVORE,è UN ARGOMENTO DELICATO PER IL QUALE SOFFRO MOLTO :'(
28 Ottobre 2009 alle 23:12 #8541Anonimo
Ciao understood benvenuta sul forum
Da quello che ho capito è tuo padre che spesso e volentieri alza le mani nei tuoi confronti, ma quando c’è la mamma hai mai provato a parlargliene? E nel caso non abbiate un ottimo rapporto non c’è qualche altro parente un po’ più grande a cui potresti parlare, magari una cugina oppure la nonna che si occupa di tuo fratello?
*****
29 Ottobre 2009 alle 09:29 #8542Holly
PartecipanteQuote:understood
Quando mia madre non c’e che sta diversi giorni fuori casa, mio padre si prende la briga di pichiarmi per ogni cosa che a me non va di fare o che rifiuto di fare.
Mio fratello non sa niente e non vede niente perchè molto spesso cioe smpre e quasi da mia nonna e quindi lui mi prende a schiaffi, a calci, a sberle, e a pugni dove capita.
come ho gia detto ho diversi lividi sul corpo, pero allo stesso tempo vorrei andar dai carabinieri e denunciarlo ma non se mi crederebbero perche nessuno puo testimoniare.
in pratica mio fratello e il preferito non solo perche e piccolo ma e trattato come un principe a casa, ma non lo odio perche e mio fratello e lo amo xke le voglio bene, pero allo stesso tempo sono disperata e non c’e la faccio piu a vivere in queste situazioni.per favore non datemi risposte sceme o banali xke io soffro ogni giorno tanto e poi tanto.
Ciao Understood BENVENUTA anche da me sul forum.
E’ terribile certo leggere quello che hai scritto e capisco la tua disperazione, mi sono venuti i brividi nel leggere queste tue parole:i miei mi picchiano.ma io non gli reco nessun problema: a scuola vado bene,rispondo bene quando ci parlo e tutto un po..
anche se loro mi picchiano!!Che consiglio darti che non sia scemo e frettoloso!! Cerco di ragionare invece di rispondere impulsivamente, per cui ti chiedo come ha fatto Jordan se è solo il papà che ti picchia e se lo fa anche quando c’è tua madre.
Perchè questa differenza con tuo fratello? Bada sono felice che non picchino anche lui, ma tu come te ls spieghi questa diversità di trattamento?
Non voglio darti risposte banali e si sente dalle tue parole tutta la sofferenza che vivi. Le domande che ti ho fatto non sono per curiosità ma per cercare di capire e vedere cosa consigliarti di fare.
E’ singolare il tuo nick.
Un abbraccio Understood, a presto, scrivi[:X]
..Dal tuo cuore mi sono giunte le tue parole… (N.Hikmet – Le fate Ignoranti)29 Ottobre 2009 alle 15:18 #8543Clara
PartecipanteCiao tesoro
mi unisco agli altri nel nostro benvenuto.Ti hanno dato dei consigli saggi.
Innanzi tutto se si tratta solo di tuo padre (e se credi sia il caso) parlane con la mamma.
Però visto che hai esordito dicendo i miei mi picchiano sono, purtroppo, portata a pensare che anche lei abbia questa orrenda attitudine alla violenza.Quindi parla pure con la nonna o una zia.
Facci sapere come è andata poi e se la situazione non troverà una PRONTA soluzione vedremo insieme di cercare altre soluzioni.
Mi raccomando stai su e non dimenticare di darci tue notizie.
Ti siamo tanto tanto vicini
Clara29 Ottobre 2009 alle 17:38 #8544Holly
PartecipanteQuote:understood
alloara loro hanno sempre voluto un figlio maschio e ora che è arrivato, lo trattano da re qui a casa, mentre io sono sempre stata picchiata con tanta violenza. non voglio male a mio fratello ma lo voglio parecchio bene, ma non capisco perche non mi accetano anche a me. mia madre mi ignora competamente e non spicica una parola per quanto accada.COMUNQUE VORREI DELLE RISPOSTE PIU CONCRETE E PIU SIGNIFICATIVE.
Understood cara che risposte più concrete e significative vuoi? Che ti si dica praticamente cosa devi fare?
Non è possibile se questo è l’aiuto che vuoi dal forum, secondo me.
Jordan e Clara ti hanno dato dei buoni suggerimenti che quoto. Non hai veramente nessuno in famiglia cui rivolgerti? O un insegnante che abbia questo tipo di sensibilità e possa capirti e di conseguenza, conoscendo la storia che dovrai raccontare con la massima sincerità, aiutarti?Noi ti siamo veramente vicini Understood e non sottovalutiamo quello che stai vivendo e come ha detto Clara:
Facci sapere come è andata poi e se la situazione non troverà una PRONTA soluzione vedremo insieme di cercare altre soluzioni
Solo così potremo tutti insieme aiutarti a trovare una via d’uscita. SE ti fermi solo a chiedere NO RISPOSTE SCEME o RISPOSTE PIU’ CONCRETE E PIU’ SIGNIFICATIVE non credo almeno io di riuscire a darti quello che vuoi.
Con il massimo affetto Understood, a prestissimo
[:X]
..Dal tuo cuore mi sono giunte le tue parole… (N.Hikmet – Le fate Ignoranti)31 Ottobre 2009 alle 12:28 #8545Lau.
PartecipanteCiao Understood, sono d’accordo con Holly, non è possibile dirti cosa devi fare, ma possiamo darti tanti consigli.
Anche io venivo spesso picchiata dai miei genitori, sopratutto da mio padre, quindi capisco come ti senti anche se mi pare che la tua situazione sia un pò più grave della mia.
Per quanto riguarda tuo padre, forse scatena tutta la rabbia che ha dentro (per altri motivi, forse a te sconosciuti) picchiandoti, cosa che SICURAMENTE è sbagliata!
Per quanto riguarda tua madre, forse fa l’indifferente perchè anche lei ha paura di potersele prendere da tuo padre e anche questo comportamento è sbagliato.Comunque come ti hanno consigliato gli altri, anche io ti consiglio di parlarne con qualcuno, una persona che ti sta particolarmente vicina (parlo di un adulto, non di un amica/o). Visto che non ti senti particolarmente unita a tua madre, magari prova a parlarne con la nonna o una zia o come dice Holly con un insegnante di cui pensi di poterti fidare.
Non aver paura di parlarne con qualcuno, meglio cercare di risolvere la situazione che andare avanti e sperare che un giorno possa andare meglio. Per quanto riguarda i carabinieri troverai un modo per farti credere, in fin dei conti i lividi non te gli sei fatta da sola. Prima di denunciare i tuoi genitori però pensaci bene e trova una persona che ti stia vicina.
1 Novembre 2009 alle 23:31 #8546Holly
PartecipanteCiao Understood,
mi dispiace ma devo chiederti ancora, che risposte complete e dettagliate vuoi?
Non conosciamo tutta la situazione ma a parte questo, non possiamo dirti: Fai questo o quello
E poi scusa come fai a dire che la tua situazione è peggiore di quella di Lau, che tra l’altro ha due anni meno di te?
Lau ci ha aperto il suo cuore ed ha accettato la discussione e le piccole cose che le dicevamo, le ha maturate e masticate, trovando poi il suo modo x uscirne fuori.
Tra l’altro l’uomo che la picchiava non è il suo vero padre, e capirai da te che la situazione è differente e molto più difficile non credi?
Non ti ho detto queste cose per fare una graduatoria e stabilire chi soffre o vive la situazione peggiore, non è questo il punto Understood e non voglio farti nessuna predica, ma se tu non accetti di parlare e provare a trovare la soluzione al tuo problema, insieme a noi d’accordo ma non chiedendo continuamente risposte efficaci e non sceme almeno dal mio punto di vista non so come andare avanti.
Ti auguro la buona notte vista l’ora. Ti prego scrivi ma parlando in modo diverso sì che si riesca a provare ad aiutarti. Ciao
..Dal tuo cuore mi sono giunte le tue parole… (N.Hikmet – Le fate Ignoranti)2 Novembre 2009 alle 10:17 #8547Anonimo
Quoto quello che ti dice Holly. Per avere delle risposte che vadano più nel dettaglio devi sforzarti di raccontarci di più della tua situazione e rispondere alle nostre domande…ad ogni modo sicuramente il nostro obiettivo non è darti la ricetta per risolvere tutto in un giorno. Come venire fuori da questa situazione potrai trovarlo soltanto tu ed è per questo che ti abbiamo chiesto di parlarne con qualcuno vicino a te, che conosce te e la tua storia, che ti possa dare una mano. Perchè per esempio non potresti parlarne con tua nonna? Come ha fatto tuo padre a scoprire che scrivevi qui sopra?
Quote:Non aver paura di parlarne con qualcuno, meglio cercare di risolvere la situazione che andare avanti e sperare che un giorno possa andare meglio. Prima di denunciare i tuoi genitori però pensaci bene e trova una persona che ti stia vicina.Prova a riflettere su questa frase, te lo dice qualcuno che ci è già passato quindi potrebbe valer la pena pensarci su, no?
ciao understood, a presto e un sorriso
*****
2 Novembre 2009 alle 12:56 #8548mapi
PartecipanteCiao understood,
Puoi telefonarci questo pomeriggio? il servizio telefonico è attivo al n° 02.70107070.
Così possiamo conoscere la tua storia in modo più completo e darti qualche riflessione più mirata.
Ciao cara.un post può far tornare il sorriso
3 Novembre 2009 alle 17:18 #8549morpheus
PartecipanteQuote:understood
salve a tutti
come vi dicevo mi ha scoperta xke mi ha vista scrivere qui su questo forum e ha letto tutto quello che ho scitto, cosi mi ha picchiata e mi ha lasciato diversi lividi.
non posso parlarle a nessuno xke so giache nessuno mi crederà xke con altra gente loro sono in gamba e bravi, ma con me no, quindi non mi crederebbe nessuno per questo.
non posso chiamare jordan, perche non posso chiamare quei numeri e ne numeri che iniziano per 800 e cosi via xke mio padre a bloccato anche quelli.
cmq mi sono resaconto di essere partita col piede sbagliato, continuo a non saper cosa fare anche se ho letto molti racconti su questo forum di notte mentre piango e penso, e ho letto una cosa interessante che riguarda la morte.
e una buona idea quella, anche perche non penso che reggero molto.Ciao Understood, ho letto i tuoi post e davvero è complicato dirti cosa fare, trovare il consiglio giusto.. ma se davvero hai letto i post che gli altri ragazzi hanno scritto avrai capito che la parola morte va cancellata dal vocabolario! Non è una buona idea.. è la peggiore idea che a una persona possa venire in mente. Noi crediamo a quello che dici, quindi qui sul forum o al telefono (ricorda che è come chiamare un telefono normale come ti ha scritto Euphralia..non ci sono blocchi che tengano
) puoi parlare di quello che ti accade e di come sono i tuoi per aiutarci a capire da dove può venire tutta la rabbia che i tuoi genitori sfogano su di te.
Spero di sentirti presto Understood….Un giorno senza un sorriso è un giorno perso
.(Charlie Chaplin)
3 Novembre 2009 alle 17:27 #8550Holly
PartecipanteQuote:understood
salve a tutti
come vi dicevo mi ha scoperta xke mi ha vista scrivere qui su questo forum e ha letto tutto quello che ho scitto, cosi mi ha picchiata e mi ha lasciato diversi lividi.
non posso parlarle a nessuno xke so giache nessuno mi crederà xke con altra gente loro sono in gamba e bravi, ma con me no, quindi non mi crederebbe nessuno per questo.
non posso chiamare jordan, perche non posso chiamare quei numeri e ne numeri che iniziano per 800 e cosi via xke mio padre a bloccato anche quelli.
cmq mi sono resaconto di essere partita col piede sbagliato, continuo a non saper cosa fare anche se ho letto molti racconti su questo forum di notte mentre piango e penso, e ho letto una cosa interessante che riguarda la morte.
e una buona idea quella, anche perche non penso che reggero molto.Understood cara, leggi Ti prego, i post di Sara e di Vadim sia quelli che ti hanno appena scritto che altri in cui raccontano di sè e di come faticosamente cercano di risalire e risolvere i problemi che vivono,non quelli che parlano della morte come soluzione.
TOGLIERSI LA VITA, MORIRE, NON è UNA BUONA IDEA PROPRIO PER NIENTE Understood e non voglio credere che tu lo pensi veramente.
Understood, non vuoi rivolgerti a qualcuno della tua famiglia, OK, a volte è vero nell’ambito familiare non si è creduti, hai ragione.
Non c’è però un professore particolarmente attento che possa ascoltarti e di conseguenza, conoscendo bene e realmente tutta la tua storia, consigliarti?
Se poi i lividi sono evidenti, sarà più facile dimostrare ad un adulto che non inventi nulla.
Ci sono consultori (ne abbiamo parlato per un altro caso) dove i ragazzi possono rivolgersi senza l’intervento di un adulto, come ti suggeriva Vadim probabilmente parlando di assistente sociale.
Possibile che tu non riesca a trovar qualcuno, più vicino di noi, che sappia aiutarti?
Understood tu non racconti nulla solo che questo padre aguzzino ti picchia di continuo e addirittura legge quanto scrivi nel forum (ma come fa senza la tua password? o ti arriva alle spalle mentre scrivi?)
E’ sempre lì? Non metto in dubbio quello che scrivi ma faccio delle domande per cercare di capire bene la tua situazione.
Sarai libera nella giornata, vai a scuola quindi hai delle ore in cui non sei a casa con lui, approfitta di questi momenti per parlare e chiedere aiuto tesoro.
Poi Tua madre scusa, cosa fa? Lascia che tutto sia così occupandosi solo di tuo fratello principino come lo hai definito in un altro post?
Non so cos’altro dire e come aiutarti Understood. Mi sento veramente inutile.
Ti prego prova a fidarti di qualcuno e parla di quello che stai passando, continua però a scrivici x farci sapere.
Dico un’ultima cosa, come ti ha detto sara, il numero del Sorriso è 02/70 10 70 70 è un normale numero telefonico.
I volontari del Sorriso sono preparati e sanno ascoltare, forse parlandone a voce è più semplice che attraverso la scrittura e magari trovare insieme una soluzione.
Un abbraccio
..Dal tuo cuore mi sono giunte le tue parole… (N.Hikmet – Le fate Ignoranti)3 Novembre 2009 alle 22:57 #8551Holly
PartecipanteQuote:vadim micheev
ciao holly,
ti voglio dire che per comunicare con voi ci vuole sia il nikname e la password, ma per leggere quello che tutti gli utenti scrivono e tutte le vostre risposte le possono leggere tutti anche chi non e registrato.
quindi forse e cosi che il padre di understood legga tutto e che forse anche lei voleva dire questo.
cmq mi soffermo per ribadre una cosa a understood, ascoltaci e provaci con tutta la tua forza ad affrontare questo momento triste e doloroso come ti ho detto io nei post precedenti insieme a holly.
bey beyGioire insieme
Tenendosi per mano
Un’alleanza forte
Che fa andare lontanoGrazie Vadim non ci avevo proprio pensato al fatto che si possa leggere tutto senza essere iscritti, grazie per avermelo ricordata.
Cone scrive Sara conviene non utilizzare il forum quando qualcuno può leggerelo.
Comunque pur non sottovalutando le difficoltà ed i problemi che vive Understood, ho la speranza che leggere i nostri post la inducano a superare la paura anzi il terrore che domina la sua vita, provando a fidarsi di qualcuno perchè possa aiutarla concretamente.
Noi le siamo vicini, ma dovremmo riuscire a fare in modo che trovi la soluzione al suo problema e nella situazione attuale da quello che ci racconta, ben poco possiamo fare.
Ciao Vadm e grazie ancora
..Dal tuo cuore mi sono giunte le tue parole… (N.Hikmet – Le fate Ignoranti)4 Novembre 2009 alle 00:23 #8552mapi
PartecipanteCara understood,
noi concepiamo solo che la tua situazione è difficilissima e quindi vale quanto ti hanno già detto: assistente sociale/consultorio e polizia, nel caso le botte siano dolorose e frequenti. Non hai alcun obbligo di sopportare un genitore così.
Tua madre è frequentemente assente?, perché? è al corrente di quello che succede tra te e tuo padre? Da quello che scrivi sembra di sì.
Per darti risposte complete e mirate, come ho già scritto, abbiamo bisogno di sapere di più. Se invece tu vuoi sapere solo se puoi denunciare tuo padre e se ti crederanno, io penso di sì. Certo rileveranno i tuoi lividi anche con fotografie, faranno le loro indagini, anche presso il tuo medico curante e presso i vicini di casae tireranno le loro conclusioni su come procedere.
Possono arrivare anche a toglierti dalla famiglia.
Il tuo problema però mi sembra più complesso: addirittura sembra che tu sia una figlia mai accettata.
Sai, anch’io sono stata una delusione per mia madre che voleva un maschio e si è trovata una femmina, ma da qui a non accettare un figlio ce ne corre….
Ma tu ci hai scritto che vuoi risposte complete, quindi ti aspetti un aiuto diverso da quello che finora ti è stato dato, poi non ci permetti di dartelo.
Insisto nel dirti di telefonarci, dalle 16 alle 22,30, non credo che tuo padre sia sempre lì. Il nostro numero, 02.70107070. è un numero normalissimo di Milano, quindi non bloccabile.
Coraggio understood, apriti in qualche modo.
Ciao, un abbraccio.un post può far tornare il sorriso
4 Novembre 2009 alle 18:54 #8553Lau.
PartecipanteCiao di nuovo Understood, ci sono rimasta un pò male leggendo quello che mi hai risposto, ma capisco che a volte si possano avere giornate storte.
Forse pensi che io ho solo 14 anni e quindi non posso capire la situazione che stai vivendo, ma non è affatto così. OK il tuo problema sarà anche più grave, ma penso di aver sofferto allo stesso modo tuo.
NON pensare a morire in nessun caso, MAI! Forse non sono la persona più adatta a dirtelo, non ho mai provato il suicidio, ma molte volte (come te) mi sono detta che sarebbe meglio sparire da tutti questi problemi, da questo mondo inutile che non ci capisce. Ma ho sempre avuto paura, quindi non ho mai provato. Ho iniziato a tagliarmi, attraverso i tagli usciva tutta la rabbia e il dolore che avevo dentro. (Adesso non voglio dirti che al posto di ucciderti devi tagliarti, NON TI AUGURO IN NESSUN CASO DI DIVENTARE AUTOLESIONISTA.) Ma volevo dire.. secondo te io non ti posso capire? Non posso capire quanto soffri?
Non ho 16 anni è vero, forse vedi le cose in un modo diverso dal mio.
Ma quello che leggo io dai tuoi post è che tu hai paura di affrontare la cosa. Tuo padre ti picchia in modo violento, lasciandoti diversi lividi e tu non vuoi parlarne con nessuno, vuoi solo che i volontari del forum ti diano una soluzione.
Ma non esiste una soluzione così, è parlandone che si trova la soluzione. è difficile tirare fuori davanti a una persona tutto quello che si ha da dire, capisco benissimo, ma se ti rifiuti di parlare con qualcuno è come se tu ti rifiutassi di combattere. Perchè le cose non cambieranno, tuo padre non smetterà di picchiarti finchè tu non troverai la forza di fare qualcosa.Visto la gravità della cosa, NON puoi risolvere da sola il problema!
Se non puoi proprio parlarne con nessuno, allora chiama il telefono sorriso giovani come ti hanno consigliato gli altri. Se tuo padre controlla le tue telefonate, allora fatti prestare un telefono da un amica/o o vai in una cabina.Se DAVVERO lo vuoi, una soluzione c’è sempre.
4 Novembre 2009 alle 20:37 #8554Holly
PartecipanteBrava Lau sei una ragazza in gamba e l’avevo scritto ad Understood dopo il suo post di risposta al tuo.
Sono d’accordo con quello che hai scritto ed Understood dovrebbe riflettere ed ascoltare.
La penso esattamente come Sara, e visto che lo ha detto benissimo riutilizzo le sue parole:Lau non farti questi problemi : non servono 16/17/18 o 100 anni per comprendere una situazione.
Le situazioni si comprendono con l’impegno, ma soprattutto con il cuore. E io sono SICURA che tu ne possieda uno davvero in gamba e capace di capire le finezze di ogni persona che ti sta accanto.E’ prezioso per il forum avere entrambe. Un bacio ragazze
[:X][:X][:X]
..Dal tuo cuore mi sono giunte le tue parole… (N.Hikmet – Le fate Ignoranti) - AutorePost
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