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Volontario.
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- 5 Novembre 2009 alle 19:23 #8555
Lau.
PartecipanteGrazie Holly e Sara.
6 Novembre 2009 alle 10:34 #8556Holly
PartecipanteQuote:mapi
e a me non dici nulla?
aspettavo un tuo post anche sibillino, mi hai letta?
Ciao eQuote:Lau.
Grazie Holly e Sara.un post può far tornare il sorriso
Mapi, scusa se mi permetto una precisazione: ti sarai senz’altro confusa, perchè tu hai quotato Lau facendo riferimento ad un post da leggere che però avevi scritto ad Understood: è lei che deve leggere e rispondere
..Dal tuo cuore mi sono giunte le tue parole… (N.Hikmet – Le fate Ignoranti)6 Novembre 2009 alle 12:11 #8557mapi
PartecipanteInfatti:
a Lau volevo fare i complimenti, come anche ad Euphralia per le risposte che hanno dato ad Understood. Poi il pensiero pressante circa le mancate risposte di Understood, mi ha fatto sbagliare.
Scusate il pasticcio.
Comunque a Lau ed Euphralia: Brave!!!
un post può far tornare il sorriso
8 Novembre 2009 alle 21:11 #8559Anonimo
Ciao understood bentornata sul forum, da quello che leggo la situazione non è per niente migliorata, ma anzi probabilmente peggiorata. Posso chiederti come hai cercato di introdurre l’argomento ai tuoi?
Una brutta sussa immagino siano le botte giusto? Mi sembra proprio una situazione critica understood e non posso che ridirti di pensare bene se non hai proprio nessuno a cui rivolgerti: proprio non c’è nessuno più grande di te che potrebbe aiutarti, anche a scuola, all’oratorio, o un vicino di casa? Devi reagire a questa situazione, ma farlo senza nessuno che ti appoggia è molto più difficile.Facci sapere understood
*****
15 Novembre 2009 alle 15:07 #8560Holly
PartecipanteCiao Understood
Tu non sei stata nè sei oppressiva.
Hai avuto coraggio Understood non è una cosa da poco aver preso quella decisione.
Brava. bravissima Undertood, hai dato una svolta alla tua vita-
Spero ora che le cose veramente migliorino, non si tratta di vendetta o far subire, ma di capire e reimpostare la vita.
Forse nemmeno loro si rendevano conto di quanto ti hanno fatta soffrire.
Tienici aggiornati, noi siamo qui e non preocciparti perchè non sei assillante,
Un abbraccio a presto
..Dal tuo cuore mi sono giunte le tue parole… (N.Hikmet – Le fate Ignoranti)15 Novembre 2009 alle 16:53 #8561subbuglio
PartecipanteIn gamba understood,
penso che come passo successivo potresti con serenità porti piccoli obiettivi da realizzare, per esempio trovare dei modi per divertirmi con mio fratello, leggere il mio libro preferito, insomma passare il tempo a casa con uno spirito nuovo.. Che ne dici?17 Novembre 2009 alle 13:50 #8562atlas
PartecipanteQuote:understood
Devo dire che i miei genitori, ci sono rimasti male, hanno reagito male a qesta cosa, e non se la aspettavono che io tirassi il coraggio di fare una cosa del genere.
Ora come ho subito io, subiscono anche loro, e gli ultimi giorni, non hanno fatto che chiedermi le loro false scuse.
mi siete stati utili e mi avete capito, anche se sono stata un po oppresiva.La tua non era oppressione ma bisogno di aiuto e comprensione, quindi non farti problemi ok? Siamo qui per questo.
Meno male che hai trovato il coraggio di prendere il mano la situazione, adesso non lasciarla sfuggire quindi se dovessero picchiarti di nuovo richiama l’assistente sociale fin quando le cose non potranno davvero tornare migliori!
Speriamo che i tuoi genitori possano farsi un bell’esame di coscienza e superare la fase delle false scuse per passare a cambiare davvero le cose! Tienici informati e complimenti per il coraggio che hai avuto!30 Novembre 2009 alle 19:50 #8563mapi
PartecipanteCara understood,
certo che ti rispondiamo e, per fortuna ti rispondiamo anche subito,
Dici che hai risolto con i tuoi genitori, ma non hai risolto nulla!
Continui ad essere non capita!Non ti picchiano più ma si comportano come se non ci fossi! ma questa è una violenza psicologica che è forse peggio di quella fisica, sai.
Cosa vuol dire: non ti fanno da mangiare, ti mettono i soldi per far la spesa sotto la porta, puoi frequentare tuo fratello con il contagocce, ecc., ma scherziamo?
Telefona subito all’assistente sociale che è intervenuta e spiega lei cosa sta succedendo. Non è possibile vivere così…
Devi ritrovare la tua serenità, se vuoi essere più estroversa.
Ti devono accettare come figlia ed occuparsi di te!!!
Come fai ad acquisire autostima in un ambiente simile!L’autostima è indispensabile per crescere in modo equilibrato e per avere voglia di incontrare persone, farsi gli amici, avere progetti, illusioni.
Parlando di illusioni mi viene in mente una frase di Ugo Foscolo. La scrivo non solo per te ma anche per gli altri ragazzi. Eccola: la vita senza illusioni sarebbe una noia mortale.
Tu mi dirai, altro che illusioni, io non vedo neppure un futuro decente.
Ecco proprio per questo, cara understood, agisci!!!Ciao tesoro, un abbraccio e tanti tanti auguri.
[:X][:X][:X][:X][:X]un post può far tornare il sorriso
30 Novembre 2009 alle 20:32 #8564Clara
Partecipanteunderstood
mi spiace dirlo ma i tuoi genitori sono veramente delle persone negative ( e ho fatto fatica a usare dei termini civili, mi veniva da usare ben altre definizioni).
Il loro attuale atteggiamento è – come già ti ha detto Mapi – un’altra forma di violenza.
Chiama assolutamente l’assistente sociale e descrivi quello che ti fanno e ti dicono (come il non prepararti da mangiare, il non calcolarti, il vietarti di stare con tuo fratello).
PEnso che due persone di questa risma meritino di essere almeno formalmente richiamate e debbano fare un percorso di reinserimento per poetersi chiamare ancora genitori.
Non temere che ti allontanino da tuo fratello, questo non potrà accadere.
Tesoro, certo che hai tanti problemi a comunicare con gli altri e poi nello studio… chiunque al tuo posto li avrebbe.
Vedrai quando la situazione in casa sarà VERAMENTE risolta le cose miglioreranno a 360 gradi.
Un abbraccio forte forte e tienici informati.
30 Novembre 2009 alle 21:51 #8565Holly
PartecipanteCarissma Understood
ma scusa questa assistente sociale si è fermata solo a quello che di parziale hai detto?
Non puoi nascondere le cose tesoro e non aver paura perchè tuo fratello non ci passerà per colpa tua e non dico nulla dei tuoi che ti minacciano psicologicamente in questo modo.
Cerca di fidarti di questa assistente sociale e parlale serenamente e con sincerità
Dille delle tue paure e di quello che ti è stato detto, altrimenti Undesrtood due anni vissuti così fino al raggiungimento della maggiore età, diventano un inferno.A presto gioia
..Dal tuo cuore mi sono giunte le tue parole… (N.Hikmet – Le fate Ignoranti)1 Dicembre 2009 alle 01:35 #8566mapi
PartecipanteCosa? a 18 anni e un giorno DEVI sparire?
ma sanno quello che dicono?
per legge, a 18 anni e un giorno tu te ne puoi andare ma loro non possono assolutamente mandarti fuori casa o smettere di mantenerti.
Devono continuare a mantenerti fino a quando hai finito gli studi e trovato un lavoro decente.Ti raccomando, all’assistente sociale va detto tutto!
Intanto cerca di andare bene negli studi, questi sono roba tua. Nel senso che i risultati positivi degli studi, spero facciano contenti anche i tuoi genitori, ma soprattutto permettono a te di avere una certa cultura, un diploma, una laurea, se lo desideri, ed affacciarti alla vita e al mondo del lavoro in modo soddisfacente.
Cara Understood, ascoltaci prima possibile.
Un abbraccione
[:X]
un post può far tornare il sorriso
1 Dicembre 2009 alle 10:22 #8567morpheus
PartecipanteQuote:understood
Caro mapi e vadim,
ho parlato con l’assistente sociale solo perquanto rigurdava la violenza fisica, ma non ho parlato di niente altro, perche ho paura di passare troppi guai sia per me che per mio fratello.
Se parlo e dico tutto quanto ci passa anche mio fratello, e io non voglio che ci passi anche lui, anche perche i miei genitori amano e lo adorano mio fratello, e farebbero di tutto per lui.
L’assistente sociale ha verbalizzato soo questo appunto.
In fine i miei genitori mi hanno detto che hanno chiuso con me, e che mi daranno solo i soldi per mantenermi e che appena compio 18 anni me ne devo andare, cioe sparire dalla loro faccia.
Le ho parlato di tutto con calma e serenità, e la loro risposta e sempre stata che o non sono loro figlia perche ho chiamto l’assistente sociale, e che se dicevo altro, ci passava pure mio fratello, solo perche sanno che e il mio punto dbole e peche lo amavo.
non so se sono stata chiara.X vadim: ho letto tutto, e non ho trovato nessuna risposta adatta x me.
Ciao Understood, ho letto e riletto i vari post di questo topic e rimango sempre più esterefatto dai tuoi genitori. Il problema è che se tu avessi raccontato un sacco di bugie l’assistente sociale se ne sarebbe accorta, ed invece no..ha preso invece nota di tutto quello che hai raccontato. I tuoi genitori evidentemente ora hanno paura, paura della verità che prima o poi verrà a galla e ti ricattano usando tuo fratello come uno scudo. Non ho parole o meglio i moderatori sarebbero costretti a cancellare il mio post se scrivessi quello che penso [}
]. Sono d’accordo con tutti quelli che ti hanno già detto Chiama l’assistente sociale e racconta tutto..parola per parola, la violenza psicologica ti annienta anche più delle botte, ricordalo understood, ti prego.. così giovane e così trattata male..dai tuoi genitori poi.. non dargliela vinta, combatti con l’unica arma che hai adesso: parlare con la tua assistente sociale. E se un domani non adorassero più tuo fratello come fanno ora? hai pensato che potrebbe anche succedere questo?
Non è giusto trattarti in questo modo.. no.. non è affatto giusto!! [V]
Un giorno senza un sorriso è un giorno perso.(Charlie Chaplin)
1 Dicembre 2009 alle 14:33 #8568morpheus
PartecipanteCiao understood, non preoccuparti perchè capisco che sia difficile affrontare questa brutta situazione da sola e non dimentichiamo che hai solo 16 anni..In questo momento è chiaro che uno fa fatica a impegnarsi a scuola perchè il livello di stress sarà altissimo. Però credo che se molli ora con i tuoi avrai solo peggiorato la tua situazione, cosa pensi potrebbero fare al tuo adorato fratellino?
Magari avrai già risposto a questa domanda, ma non ci sono parenti (vicini o lontani) che possano almeno un po’ supportarti? (se ti hanno già fatto questa domanda e hai già risposto ti chiedo scusa in anticipo)
Un abbraccio sincero..
Un giorno senza un sorriso è un giorno perso.(Charlie Chaplin)
1 Dicembre 2009 alle 16:48 #8569Holly
PartecipanteUnderstood ma a te sembra poco richiamare l’assistente sociale per le violenze perchè oltre non c’è nient’altro? Cosa deve esserci di più grave ancora?
La violenza non ti sembra già abbastanza o non sembra abbastanza a questa assistente sociale che dalle tue parole sembra averti lasciata a te stessa?
Scusami Understood ma è veramente difficile credere che i tuoi ti odino fino a questo punto; più che genitori sembrano aguzzini, che arrivavano come dici tu a metterti il muso (non usi il termine viso) sino a terra ed oggi ad impedirti anche di stare con tuo fratello.
Che scrupoli hai a cercare aiuto? Se non è bastato o non bastasse l’assitentre sociale, cercarlo in un altro modo, non pensi sia l’unica possibilità per Te?Devo dire che è strano questo tuo continuare a voler soffrire ed a 16 anni non trovare il coraggio di denunciare la verità raccontando come vivi, se questa è la realtà Understood.
Nessuno Ti potrà mai aiutare ad uscire da questo incubo se tu non lo permetterai.
E veramente qualsiasi parola risulta inutile come tu hai scritto.Posso solo augurarmi che tu riesca a trovare la forza per cominciare ad uscire da questo incubo e che tu possa magari trovarla attraverso i post e le poche parole che possiamo dire.
Ti abbraccio Understood con tamta tenerezza perchè non so fare altro per aiutarti.
..Dal tuo cuore mi sono giunte le tue parole… (N.Hikmet – Le fate Ignoranti)29 Dicembre 2009 alle 15:06 #8570Clara
PartecipanteTesoro
ci proviamo eccome a fermarti.
La vita è un tesoro che ci è stato dato ed è nostro dovere/diritto averne cura. Non mollare ti prego.Sei così giovane. La giovinezza è già un valore. Poi verrà il resto.
Resta con noi.Chiama il nostro numero 02/70.10.70.70 troverai un aiuto diretto e immediato. Insieme ai nostro volontari potrai sfogarti, disperarti, piangere ma almeno non sarai sola.
Te lo ripeto piccola, resta con noi.
Ti vogliamo bene.
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